Dopo le ultime, difficili, ore, torna regolare il traffico veicolare nei sottopassi di Palermo allagati ieri sera a causa di una bomba d’acqua, la pioggia breve ma intensa che ha messo in ginocchio la città. Precipitazione breve ma di particolare violenza, tanto da arrecare forti disagi, sia in termini di circolazione veicolare, sia in termini di necessità di soccorrere le persone che si sono ritrovate in una condizione imprevista quanto pericolosa. Auto impantanate, vigili del fuoco impegnati in un superlavoro, terminato intorno alle 22:00, quando i pompieri (la pioggia era già cessata da tempo) sono riusciti a riportare la situazione in sicurezza.
Tombini intasati, saltati. In dieci minuti, la pioggia ha fatto si che il capoluogo andasse in tilt, con segnalazioni di allagamenti numerose anche nelle aree periferiche della città. Paralizzato il traffico in viale Regione Siciliana. Situazione complessa anche in aree come viale Venere nella borgata marinara di Mondello ed a Partanna. In via Ugo La Malfa si è registrato il maggior numero di auto rimaste sotto circa un metro di acqua. Ad impedire il deflusso delle acque piovane sarebbero stati i detriti che bloccavano le griglie. Un letto di pioggia anche in via San Lorenzo, nella sesta Circoscrizione, così come nel quartiere Zen (via Primo Carnera e cortile Trapani aree particolarmente colpite)
