Verso Picerno-Catania, Lucarelli: “Sarà una partita difficile. Sul mercato opereremo ancora”

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Dopo i due nuovi arrivi in casa Catania, è tempo di concentrarsi al campo. I rossazzurri di Cristiano Lucarelli sabato alle 16.15 affronteranno il Picerno di Emilio Longo, secondo in classifica nel girone C di Serie C. Tra gli etnei e i lucani ci sono ben 10 punti di differenza e vincere è fondamentale per riprendere la corsa verso la zona playoff. In sala stampa ha parlato l’allenatore livornese in vista della delicata trasferta in Basilicata.

Lucarelli: “Sturaro giocatore preparato. La trattativa? Ecco com’è nata…”

Il Catania sabato 20 gennaio alle 16.15 il Picerno di Emilio Longo. La squadra rossazzurra, dopo giornate intense di arrivi di mercato, si vuole concentrare sul campo. In conferenza stampa pre-gara ha parlato dell’imminente sfida di campionato Cristiano Lucarelli. “Il Picerno è una squadra che sta facendo un campionato importante. – dice l’allenatore rossazzurro – Sono d’accordo nel dire che è una sorpresa. Stanno facendo un ottimo lavoro. È una società che sta lavorando bene. Sarà una partita difficile. Giocano a ritmi importanti, saremo messi a dura prova. Sul mercato dobbiamo ancora operare e ricoprire le doppie caselle”. 

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Murano sta raccogliendo troppo tardi i frutti di ciò che ha sempre seminato nel corso della sua carriera. Non ho mai capito perché un giocatore come lui non riuscisse a trovare stagioni prolifiche come quella di quest’anno. Loro hanno Maiorino, un giocatore che io ho già avuto. Sturaro? È un ragazzo molto serio e determinato. Sa già da solo che non sarà facile, in Serie C ci sono tante difficoltà. È un giocatore preparato, la prima volta che siamo sentiti mi è sembrato uno scherzo. Quando ho parlato con Sturaro mi ha sorpreso che lui già sapesse tutto sul Catania, ho parlato con lui una mezzoretta e poi ho parlato col Presidente. Da lì è iniziato l’iter. In termini di esperienza e carisma può essere il giocatore che trascina gli altri. Lui non avrà Vlahovic o Pogba che gli passano la palla, ma giocatori di Serie C. Lui ne è consapevole.”

“Monaco già a disposizione con il Picerno. Bouah e Rapisarda ancora out”

Poi Lucarelli prosegue ancora sui nuovi innesti e sui giocatori in dubbio: “Noi stiamo cercando di trovare una nostra identità. Andiamo avanti per quello. L’attenzione sui particolari e sui dettagli. Questo non può mai mancare. Modulo? Mi auguro che il Catania non sia mai in svantaggio sia con il 4-2-3-1 che con il 3-4-1-2. Dipende dalle interpretazioni e dai concetti, dipende anche soprattutto dalla partita che andremo ad affrontare. Non c’è un modulo più offensivo dell’altro. Peralta e Chiricò? Sono una coppia.” 

Bouah e Rapisarda ancora non sono a disposizione. – ribadisce l’allenatore – Sturaro deve essere messo nelle condizioni e di far vedere le sue qualità. Tutti devono attaccare e tutti devono difendere. Sarà un uomo spogliatoio, porterà professionalità e mentalità nuova nell’interpretazione degli allenamenti. A lui la palla non scotterà mai nei piedi. Chiarella e Bocic? Per il primo fa parte del gruppo. Per il secondo stiamo valutando. Monaco? Lo conosco da avversario. So benissimo il suo valore, ho cercato più volte di prenderlo ma non ci sono mai riuscito. È un giocatore esperto e cattivo. Viene a Catania perché è Salvatore Monaco, non perché è figlio di Gennaro. Sarà già a disposizione per Picerno.” 

Chiarella? Se rompe la bandierina ogni domenica sono contento. Sa cosa penso di lui nel bene e in quello che deve migliorare. Sabato con un po’ di pepe conosce su quello che deve migliorare. La formazione la fanno i miei giocatori, perché tutto si basa sulla settimana di allenamento. Quando sei nel Catania devi gestire e vivere per questo sport. È troppo importante, questi saranno 5 mesi decisivi.”

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