CATANIA – Un grande successo per la terza edizione di “La Donna: l’arte dell’Amore”, la prima ex tempore di pittura organizzata dalle Acli di Catania e dal Coordinamento Donne Acli Catania con la direzione artistica della prof.ssa dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, Liliana Nigro.
Domenica 12 maggio, presso l’Oratorio San Filippo Neri di Catania, si è svolta l’estemporanea di pittura delle Acli Catania. Celebrare la donna in ogni sua forma, contro ogni violenza fisica e psicologica, contro ogni discriminazione ed ogni forma di sopruso del genere femminile: è stato questo l’obiettivo dell’ex tempore che ha visto il coinvolgimento di numerosi artisti, di varie età e competenze che, durante la giornata, hanno riportato su tela il proprio concetto di Amore universale verso la donna.
A vincere la terza edizione il giovane Salvatore Pulvirenti (un premio di 300 euro) con un quadro che raffigura il corpo di una donna, avvolto nell’oscurità, senza volto; secondo posto per Carmen Massimino (premio di 200 euro) e terzo posto per Riccardo Musumeci (premio di 100 euro); Premio della Critica Acli Catania per Marilena Randazzo (100 euro) e Premio del Coordinamento Donne Acli Catania per Gabriella Florio (100 euro).
“Ho voluto rappresentare una donna anonima, senza volto che rappresenta tutte le donne del mondo – il commento del vincitore Salvatore Pulvirenti– perché secondo me l’arte deve avere un valore universale. Questo quadro lo dedico a mia zia: la violenza che ho voluto rappresentare nel quadro è una violenza fisica dovuta ad una malattia. La sofferenza non è solo nelle violenze da parte di un uomo, ma è anche quella associata ad una una violenza nel senso più ampio del termine, universale appunto”.
“Un’esperienza unica – ha commentato la presidente di Giuria Vera Squatrito – ho vissuto momenti veramente emozionanti perché ogni dipinto mi ha regalato qualcosa di positivo e anche in quei quadri che avevano della negatività ho trovato quella consapevolezza che serve al giorno d’oggi, ovvero quanto occorra valorizzare il nostro essere donne. Noi prima di tutto”.
“Oggi non ha vinto solo l’arte – afferma la prof.ssa Nigro – ma hanno vinto i sentimenti, ognuno aveva una storia da raccontare e lo ha fatto attraverso una tela e dei pennelli. Ognuno di noi ha trasferito nell’arte, nella pittura, tutto il sentimento e l’emozione possibile. Tutti insieme siamo stati una squadra vincente, bravi tutti!”. “Per le Acli Catania – afferma Dario Bussolari ideatore del contest – è importante sensibilizzare attraverso l’arte su temi così importanti, come quello della violenza sulle donne. E’ stato bello vivere questo momento di confronto, di relazione e soprattutto vedere come nasce un’opera d’arte da una tela bianca. Sono state le emozioni a guidare gli artisti e le stesse emozioni hanno guidato la Giuria nella scelta dei vincitori”.
Un ringraziamento particolare alla Giuria: Vera Squatrito; Ornella Fazzina, Daniela Arionte, Erika Ragazzi, Massimiliano Frumenti, Mary Sottile, Maria Bella, Umberto Gagliano, Angioletta Scalisi, Loredana Giuffrida, Andrea Tromba, Rossella Fallico, Nunzia Insabella.
L’appuntamento è con la quarta edizione nel 2025.