In sala stampa ha parlato, insieme al nuovo DS Daniele Faggiano, anche il Vicepresidente e AD del Catania Vincenzo Grella. Il dirigente italo-australiano si è soffermato sugli errori della stagione precedente e sul futuro immediato della società rossazzurra.
Grella: “Torre del Grifo? Stiamo valutando. Faggiano ha fame e ha le mie stesse intenzioni”
In sala stampa si è soffermato ai microfoni della stampa anche il Vicepresidente e AD Grella, che ha commentato la scelta del nuovo DS Faggiano: “Oggi presentiamo il nuovo DS Daniele Faggiano. Il suo curriculum parla da solo. Questi anni al Catania mi sono stati di esperienza. Anche la Serie D lo è stato. Sono anche un professionista e una persona che mi piace riflettere. Ho scelto Faggiano perché ha forte personalità e ha una grande conoscenza del calcio italiano. Ha vinto due volte la C. Conosco come lavora. Vive il suo mestiere h24 con una mentalità su cui voglio spingere anche l’anno prossimo. È anche vero che lo conosco da tempo. La sua fame e voglia dove per me merita di stare mi ha convinto di prenderlo al mio fianco perché nasce con le mie simili intenzioni”
Poi Grella parla anche di Torre del Grifo, ex struttura del Calcio Catania e oggi in vendita all’asta: “Torre del grifo? Stiamo valutando. Io come riferimento e AD sto cercando di far capire l’importanza di avere un impianto. Le intenzioni di Pelligra sono chiare. Io sono per programmare e sapere in anticipo dove e quanto costa una cosa piuttosto che farla subito. Abbiamo anche la volontà comune di sviluppare un grande settore giovanile per far crescere i giovani. Le sollecitazioni sono tante da parte mia.”