Proseguono gli appuntamenti con la rubrica “L’Intervista”, il format grazie al quale abbiamo modo di interagire con alcune personalità d’interesse appartenenti ai settori più disparati.
Questa sera con il nostro ospite Giovanni Burtone, sindaco di Militello Val di Catania e parlamentare regionale, scegliamo di parlare di diversi argomenti, partendo però dal travagliato percorso che porta verso il congresso del partito di cui fa parte, il PD Sicilia.
Le fasi preliminari alla vera e propria fase congressuale non sono infatti iniziate sotto i migliori auspici. Due sono stati i principali motivi di tensione: il primo riguarda la modalità di voto, con un duro scontro tra chi, come l’On. Giovanni Burtone, sosteneva la necessità delle primarie aperte e chi, come il segretario regionale Anthony Barbagallo, voleva limitare la partecipazione ai soli iscritti al partito.
Alla fine, ha prevalso la linea dettata dal segretario regionale, approvata anche dal rappresentante di Elly Schlein in Sicilia, Igor Taruffi, responsabile nazionale organizzativo del Pd. Ma cosa comporta tutto ciò? E quanto è grave il disaccordo emerso tra le due ali interne del PD?
In merito a questo abbiamo ascoltato l’opinione dell’On. Burtone; e al contempo siamo anche aperti ad intervistare altri esponenti del PD Sicilia che la pensano diversamente da lui, in modo tale da aprire un proficuo scambio di idee.
Tornando a noi, il secondo elemento di criticità è stato quello delle procedure congressuali, caratterizzate da momenti di forte tensione, tra urla e, c’è chi dice persino spintoni – smentiti però dal nostro ospite; a dimostrazione di un clima tutt’altro che sereno.
Insomma, tirando le somme l’impressione che si ricava in queste fasi preliminari che dovrebbero portare al congresso è che nel PD Sicilia ci si stia concentrando troppo sulle procedure e le modalità che porteranno al rinnovamento del proprio direttivo, piuttosto che sui problemi della Sicilia.
Una mossa che, oltre a inficiare il corretto svolgimento di quella che dovrebbe essere l’attività del partito (a scapito dei cittadini), non risulta neanche molto lungimirante per uno schieramento che in Sicilia, negli ultimi appuntamenti elettorali, ha raccolto tutt’altro che vittorie.
A questo proposito l’On. Burtone ha sottolineato come vi sia l’esigenza di riflettere sui motivi della flessione del numero dei voti del PD in Sicilia, di interrogarsi su come radicarsi meglio nel territorio, come rafforzare la propria presenza attraverso circoli attivi e il coinvolgimento degli esponenti locali; e soprattutto di stabilire con chiarezza quali battaglie politiche portare avanti per entrare in sintonia con i problemi reali dei siciliani.
Nel corso dell’intervista con l’On. Giovanni Burtone, però, non si è discusso solo del Congresso e delle sue tensioni. Tra i temi affrontati, è emerso anche il nodo della sanità, argomento che in questi giorni è al centro della cronaca con il caso della donna nel trapanese, vittima di un ritardo di oltre un anno nella diagnosi oncologica. Inoltre, si è parlato delle battaglie che il PD sta portando avanti in Assemblea Regionale, tra cui la battaglia per fare pubblicare i decreti attuativi per contrastare la diffusione del crack.
Di tutto questo, e tanto altro ancora, parleremo questa sera. Non ci resta che darvi appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!