Continuano gli appuntamenti con la nostra rubrica: “Appunti di Viaggio”, grazie alla quale vi portiamo a conoscere borghi dalla bellezza antica, in grado di trasmettere il fascino, quasi immutato, della Sicilia del passato.
Quest’oggi esploreremo Militello Val di Catania, un paese di 7mila abitanti distante appena 46 Km dal capoluogo etneo (circa 1 ora in auto). Ne scopriremo storia, luoghi d’interesse, specialità culinarie e tanto altro ancora…
Una genesi intrecciata nella storia
Il Borgo ha origini antiche che risalgono all’età del rame e del bronzo e al periodo classico ellenico e a quello bizantino. Tante sono le ipotesi sulla sua fondazione: quella più accreditata vuole che sia stato fondato nel 214 a.C. dai soldati di Marcello durante l’assedio di Siracusa.
Nonostante ci sembrasse giusto annoverare questa teoria, più verosimilmente l’origine di Militello deriva da un Casale del periodo bizantino, come testimoniano le numerose grotte e alcuni resti di affreschi sacri. Inoltre fu abitato durante il periodo arabo, e divenne una città feudale governata prima dai Cammarata, poi dai Barresi e infine dai Branciforti. Nel corso dei secoli Militello divenne un importante centro culturale e religioso (vi si contavano 24 chiese e 9 conventi).
Le ricchezze di Militello in Val di Catania
Tantissime le cose da vedere nel paese: l’ex Abbazia di S. Benedetto, che è il terzo monastero benedettino più grande di Sicilia, la Chiesa di S.Maria la Vetere, i palazzi nobiliari, le cascatelle dell’Oxena, la stessa campagna che circonda l’abitato impreziosita da tanti angoli di paradiso.ù
Passando alle ricchezze dal punto di vista culinario ed enogastronomico possiamo andare ad individuare una tradizione particolarmente ricca, basata su scacciate di verdure selvatiche, primi piatti a base di carne di maiale e finocchietto di montagna, cassatelle della zia monaca, mostarda di ficodindia e tante altre prelibatezze.
I riconoscimenti nazionali e internazionali
Per tutte queste sue bellezze, e tante altre ancora, Militello in Val di Catania è stato inserito, nel 2002, nella lista dei siti dichiarati dall’Unesco Patrimonio dell’Umanità; aggiungendosi così ad altre sette città tardo baracche della Val di Noto presenti in questo prestigioso elenco.
Inoltre nel 2022 è stato insignito del titolo di Borgo più bello della Sicilia e quest’anno concorre per la nomina di “Borgo più bello d’Italia”. Sempre nel 2025 Militello è stato visitato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella; il quale, entrando in contatto con il borgo, oltre ad apprezzarne il patrimonio monumentale e culturale, ha richiamato l’attenzione delle istituzioni regionali e nazionali nei confronti dei comuni delle aree interne della Sicilia. Sostenendo a questo proposito la necessità di salvaguardare un pezzo della nostra storia e della nostra identità.
Noi di Hashtag Sicilia ci siamo addentrati tra le vie del paese, e abbiamo avuto modo di parlare con alcuni abitanti dei vari aspetti che lo rendono veramente speciale.
Per conoscere Militello attraverso i loro occhi, e scoprire di più sul paese, vi rimandiamo alla nostra puntata di questa sera di “Appunti di Viaggio”. Appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!