Diritti e partecipazione, pienone a piazza Mazzini a Catania per “Battiquorum”

Piazza Mazzini gremita sabato sera per la festa dei referendum promossa dal Comitato referendario con Nati a Sud e FreeArt Catania

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Una piazza piena, voci che si alternano dal palco, mani che lasciano tracce su una tela condivisa. Sabato sera, Piazza Mazzini a Catania si è trasformata in un crocevia di arte, impegno e cittadinanza attiva grazie a “Battiquorum – Festa dei Diritti”, evento organizzato dal Comitato referendario con il supporto di Nati a Sud e FreeArt Catania.

Al centro, i cinque referendum su lavoro e cittadinanza previsti per l’8 e 9 giugno, che puntano a riportare al voto temi centrali della vita democratica. L’iniziativa ha registrato un’ ottima affluenza di pubblico di tutte le età.

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Ad aprire la serata, il comico Gino Astorina, volto simbolo della campagna per i 5 SÌ, che ha scaldato la piazza con la sua ironia catanese. Poi spazio alla musica con Ciauda & Bedda Famigghia, Colorindaco, Vivo Band, Oumy Mbaye, Antonio Monforte, Luisa Biondo, Chiara Garozzo, Luna de Flores, Valerio Cairone, Francesca Pulvirenti, Chantal Di Maria e Salvo Campisi. Per il teatro, sono salite sul palco Alice Ferlito e Roberta Amato, con i loro monologhi. 

La “Bottega del Quorum” ha offerto uno spazio creativo collettivo, mentre un punto informativo ha distribuito materiali e risposto alle domande sui quesiti referendari.

Sul palco anche le voci del sindacato e dei cittadini: Carmelo De Caudo (CGIL Catania), Alfio Mannino (CGIL Sicilia) e Nicola Marongiu (CGIL nazionale) hanno ribadito l’importanza della partecipazione al voto dell’8 e del 9 giugno, insieme a lavoratrici e lavoratori di tutte le categorie e di associazioni cittadine, comprese quelle studentesche.

La serata, diretta da Emanuele Di Giorgio e condotta da Luca Lisi e Cristina Squillaci, ha acceso i riflettori su una battaglia che vuole rimettere al centro i diritti.

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