“In una società nella quale sembrano prevalere le guerre ed i cattivi modelli, è ancora più importante mantenere viva l’eredità di Pio La Torre che con il suo rigore sociale, il suo impegno per la pace e la legalità e la sua disciplina politica, deve essere oggi più che mai un esempio soprattutto per i più giovani”. Lo dice Michele Catanzaro capogruppo del Pd all’Ars a margine della commemorazione del 43° anniversario dell’assassinio mafioso dell’allora segretario regionale del Pci Pio La Torre e del suo collaboratore Rosario Di Salvo.
“Dispiace constatare – aggiunge Catanzaro – che questa mattina alla cerimonia di commemorazione in via Li Muli non ci fosse alcun rappresentante del governo regionale né alcun rappresentante istituzionale dell’Ars”.