Questa sera, così come avevamo annunciato lo scorso mercoledì, ritorna la “Stanza di Ippocrate”, la rubrica di Hashtag Sicilia che affronta i problemi della sanità siciliana e si sofferma sulle criticità e sulle cure delle patologie che hanno un particolare impatto sulla vita delle persone.
Come sapete affrontiamo le problematiche connesse alle malattie più diffuse avvalendoci del contributo e dell’apporto professionale di primari, medici e autorità scientifiche di alto livello.
In questa puntata sulle “Variazioni ormonali e la Menopausa” ascolteremo il professor Giuseppe Ettore, Direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Ospedale Garibaldi di Catania e sul ” Cervello maschile e femminile ” la dottoressa Francesca Matta, Dir. Medico Voc Neurologia Arnas Garibaldi.
Il professore Giuseppe Ettore durante il nostro incontro, oltre ad essersi soffermato sui sintomi attraverso i quali si manifestano le Variazioni ormonali e la Menopausa e su quelli a cui prestare maggiore attenzione, ha accennato ai segnali che fanno capire alle donne se soffrono di sbalzi ormonali.
Ha parlato del modo e del che fare per affrontare i problemi derivanti da questa patologia, suggerendo a questo proposito la necessità di prestare attenzione ad una nutrizione sana, di impegnarsi in un’attività fisica e di avere uno stile di vita improntato alla cura del proprio corpo, prima ancora dell’aspetto estetico.
Il professor Ettore, infine, ha concluso auspicando l’approvazione di un Progetto Donna, uno strumento – che attualmente non esiste, e che per essere istituito necessiterebbe di un finanziamento regionale specifico -, che sia un grado di parlare alla donna con un’unica voce e non con i tanti pareri che vengono formulati dagli specialisti delle diverse discipline.
La dottoressa Francesca Matta ci ha parlato del Cervello al Femminile e delle differenze, che sono tante e a diversi livelli, rispetto al cervello maschile.
Rispondendo alle nostra domanda ha sostenuto che è vero il fatto che l’uomo ha più neuroni rispetto alla donna, ma solo perché i neuroni devono gestire una maggiore massa muscolare, più cellule sensitive e più territori di innervazione.
Infine sulle qualità della donna ha sostenuto che le donne sono più brave degli uomini, non solo perché riescono a fare più cose contemporaneamente, ma anche perché sono più empatiche, riescono a percepire meglio le emozioni e a interpretarle e hanno maggiori capacità diplomatiche.
Mentre, con riferimento agli uomini, la dottoressa Francesca Matta ha concluso dicendo che gli uomini eccellono nei lavori di precisione e, per quando mi riguarda… non mi sembra poco!
Ad ogni modo per scoprire questi, e numerosi altri temi, non ci resta che darvi appuntamento alle ore 20.00 con la nostra prima visione trasmessa sulla nostra pagina Facebook, sul nostro canale Youtube, e sui nostri altri canali social. Non mancate!