Al Centro Congressi “Nelson Mandela” di Misterbianco (CT) si è appena conclusa la nuova edizione 2025 dell’evento che premia le eccellenze vitivinicole siciliane. I tanti visitatori nelle due giornate, il ricco programma e centinaia tra cantine e aziende presenti hanno reso indimenticabile l’appuntamento enogastronomico
Con l’assegnazione dei “Misterbianco Wine Awards 2025” si è chiusa ufficialmente nella serata di ieri, domenica 8 giugno, al Centro Congressi “Nelson Mandela” della città etnea la nuova edizione di questo appuntamento prestigioso con l’enogastronomia siciliana, che premia le eccellenze dell’Isola. La valorizzazione delle loro materie prime in queste due giornate è passata attraverso un ricco programma, fatto di masterclass, degustazioni, banchi d’assaggio, laboratori del gusto, convegni e talk show con esperti di settore, studiosi e docenti di viticoltura e agroalimentare, il tutto senza mai dimenticare il divertimento ed il bere responsabilmente.
Fautori di questo nuovo successo, targato 2025, sono stati ancora una volta il Comune di Misterbianco con l’Assessorato alla Cultura eONAV Catania, con l’ulteriore prestigiosa presenza di Slow Food Catania e con il patrocinio della Città Metropolitana di Catania e la Regione Siciliana.
“Un grazie sincero a tutti coloro che si sono impegnati in prima linea per la perfetta riuscita di questa manifestazione, che ormai da tre anni sta portando nuovo vigore sul nostro territorio nel settore dell’agroalimentare, sottolineando quanto ancora sia importante tale comparto nella città che abbiamo l’onore e la responsabilità di amministrare e che vogliamo valorizzare anche sotto questo aspetto produttivo ed economico, ma anche culturale e delle sue tradizioni” ha detto con soddisfazione ieri sera il sindaco di Misterbianco, Marco Corsaro, intervenendo durante le premiazioni.

A lui ha fatto eco l’assessore comunale alla Cultura, Dario Moscato, artefice di questo grande successo assieme a tutta la squadra: “Desidero ringraziare il sindaco e tutto il nostro team, senza dimenticare nessuno, perché in queste due giornate abbiamo dato prova di quanto sia importante lavorare assieme per esaltare e valorizzare la nostra terra. E, ovviamente, nel gioco di squadra inseriamo in prima linea proprio le aziende e i produttori, che hanno reso possibile ancora una volta tutto questo. Abbiamo raccolto le loro istanze, fatto tesoro dei loro consigli per migliorare sempre di più nell’organizzazione e ci siamo estesi oltre i confini del territorio di Misterbianco, rendendo questo evento di carattere regionale e la nostra stessa città per due giorni il centro del vino e del turismo enogastronomico siciliano”.
E proprio loro, infatti, i produttori hanno segnato positivamente anche la seconda e conclusiva giornata dei “Misterbianco Wine Awards”, ricevendo tutti l’Attestato di Merito dell’edizione 2025 e spostandosi, poi, sul red carpet per ricevere gli ambiti riconoscimenti, consegnati dagli organizzatori dopo un’attenta valutazione della Giuria tecnica di esperti assaggiatori di vino ONAV (Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino).
“Voglio sottolineare come tutti i nostri produttori siano comunque usciti vincitori anche in questa edizione, già solo per il fatto di averci creduto e di avere affrontato assieme a noi questa nuova sfida” ha aggiunto il delegato di ONAV Catania e consigliere nazionale ONAV, Danilo Trapanotto, chiamando al microfono i premiati assieme all’assessore Dario Moscato.
Ringraziamenti a cui si è aggiunta la presidente di Slow Food Catania, Caterina Adragna, che ha dichiarato: “Il nostro grazie è rivolto anche a tutte le aziende di agroalimentare, che hanno voluto fortemente essere presenti a questa prestigiosa manifestazione, facendo conoscere le loro produzioni di eccellenza. E poi, grazie anche alle stesse cantine, poiché alcune delle quali fanno parte del nostro progetto Slow Wine, avendo abbracciato da anni la nostra filosofia di produzione e di tutela dei territori”.
Ed eccoli, dunque, i produttori premiati con i riconoscimenti 2025:
• Premio Miglior Spumante: Metodo Classico “Maria Elena” di Vincenzo Trigona;
• Premio Miglior Vino Bianco: Etna Bianco Superiore “Rachele” dell’Azienda Di Rachele;
• Premio Miglior Vino Rosato: “Rosachiara” dell’Azienda Poggio di Bortolone;
• Premio Miglior Vino Rosso: “Faro DOC 2021” di Tenuta Rasocolmo.
L’assessore Dario Moscato, inoltre, ha voluto ringraziare e consegnare due riconoscimenti anche a ONAV Catania e Slow Food Catania per il prezioso impegno profuso nell’organizzazione dell’evento.
Davvero molto ricco, dunque, il programma delle due giornate, che hanno visto andare in scena gli appuntamenti più svariati.
Sabato 7 giugno, infatti, dopo l’inaugurazione da parte dell’Amministrazione comunale e l’apertura dei banchi d’assaggio, si è svolto il Convegno con l’Università degli Studi di Catania su: “Strumenti di sostenibilità ambientale a supporto delle aziende agroalimentari siciliane”, a cura di Progetto Onfoods UniCt. A seguire, il Laboratorio del gusto: “Fermenti di Sicilia, viaggio sensoriale tra le birre artigianali siciliane che raccontano il territorio secondo la filosofia Slow Food”, a cura dei tecnici di Slow Food Catania. E poi, le tanto attese degustazioni guidate, con la Masterclass: “Vini Ancestrali: una scoperta nella viticoltura siciliana”, a cura di Loredana Santagati, sommelier professionista, miglior enotecario d’Italia Aepi 2023, e la Masterclass: “Carricante, sorsi di lava e di mare”, a cura di Danilo Trapanotto, delegato ONAV Catania e consigliere nazionale ONAV.
In contemporanea, la musica DJ Set faceva da sottofondo, prima di lasciare il posto sul palco ad Alma Nova Band, con la loro musica dal vivo.
Molto seguiti anche i cooking show dello Chef Rosario Sciuto, che nelle sue ricette ha valorizzato le materie prime delle aziende presenti al “Nelson Mandela”.
Anche domenica 8 giugno la giornata è stata piena di incontri, approfondimenti e degustazioni, con l’apertura dei banchi d’assaggio e il Convegno / degustazione: “Gli altri vini del vulcano”, a cura del produttore Nicola Purrello e l’intervento del delegato ONAV Catania e consigliere nazionale ONAV, Danilo Trapanotto. Al termine dell’incontro, sono stati degustati 4 vini. A seguire, si è svolta l’inaugurazione della Mostra: “Travagghiu di Vinnigna”, a cura dell’Associazione Cereo Vigneri di Misterbianco. Ed ancora, molto seguito il Laboratorio del gusto: “Tavolozza dei sapori: viaggio nel mondo del miele”, a cura di Gianni Samperi e Slow Food Catania; la Masterclass: “4 Rossi per 4 Versanti”, a cura di Vincenzo Vasta, vice delegato ONAV Catania; la Masterclass: “Rosa, Rosae, Rosam: le declinazioni del vino rosato”, a cura di Vittorio Cardaci, Ass. L’Archestrato. In contemporanea, si svolgevano i cooking show dello Chef Rosario Sciuto, la musica di sottofondo DJ Set e, a seguire, Angelo Musumeci e la sua musica dal vivo.
Poi, la tanto attesa Premiazione, con la consegna dei “Misterbianco Wine Awards 2025” e, infine, la chiusura banchi d’assaggio, con l’arrivederci all’edizione 2026.