Il FINC Festival raddoppia da Giardini Naxos ad Enna con Paolo Nani ed altri grandi clown e buskers internazionali

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Dopo l’ottimo successo di pubblico e critica registrato nei primi giorni a Giardini Naxos con artisti del calibro di David Larible e Anatoli Akerman, la IV edizione del FINC – Festival Internazionale Nouveau Clown sta vivendo la sua seconda parte al Teatro della Nike della cittadina jonica e si prepara per spostarsi dal 9 al 13 luglio a Enna, con altri cinque giorni di spettacoli di altissimo livello, workshop, mostre e incontri.

Nato nel 2022 per iniziativa degli artisti Dandy Danno e Diva G – al secolo Daniele Segalin e Graziana Parisi – in pochi anni il Festival è ampiamente riconosciuto come uno dei progetti più innovativi e internazionalmente attivi nell’ambito della comicità fisica, poetica e senza parole.

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Gli ultimi eventi di Giardini Naxos vedono protagonisti il 4 luglio la leggendaria clown svizzera Gardi Hutter, una delle massime interpreti mondiali della comicità teatrale, e sabato 5 luglio Enrico Mazza, vincitore della Call for Artists Under 35, selezionato dalla giuria popolare degli “Spettatori Attivi”, cittadine e cittadini chiamati ogni anno a scegliere tra le proposte emergenti. Le serate sono aperte con “Pass Pass”, clown act di Jean-Pierre Bianco, artista tra i più versatili e premiati del teatro di strada italiano.

In programma, sia a Giardini Naxos che a Enna, la mostra fotografica “Il clown nel circo”, che ripercorre 250 anni di storia grazie a numerose immagini conservate dal CEDAC – Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi di Verona, e un talk d’autore con Antonio Giarola (Presidente del CEDAC e autorevole studioso del circo) sul grande clown Grock, artista svizzero che ha rivoluzionato il linguaggio comico tra Ottocento e Novecento (il 6 luglio al Teatro della Nike di Giardini Naxos e l’11 luglio alla Torre di Federico di Enna.

Il grande Paolo Nani chiuderà la programmazione di Giardini Naxos domenica 6 luglio e aprirà la settimana ennese mercoledì 9 luglio.
Un doppio appuntamento con uno degli artisti più stimati del panorama internazionale. Il suo spettacolo “La Lettera” è considerato un vero e proprio cult internazionale del teatro fisico. Liberamente ispirato al libro “Esercizi di Stile” di Raymond Queneau, lo spettacolo vede l’artista reinterpretare la stessa brevissima storia in 15 modi diversi, ogni volta da una persona diversa e con stili e registri opposti, in un’escalation di virtuosismo, intelligenza e comicità. In scena dal 1992, “La Lettera” ha superato le 1.800 repliche ed è stato rappresentato in oltre 40 Paesi nel mondo. Ha ottenuto riconoscimenti prestigiosi come il Primo Premio al Festival Impulse in Germania, il Premio dell’Associazione dei Critici Danesi, una nomination al Reumert Award – massimo riconoscimento teatrale danese – e la Menzione d’onore al Festival Copenhagen Stage.

La tappa ennese, organizzata in collaborazione con l’associazione Teatri del Cielo e con l’Amministrazione comunale, porterà spettacoli in piazze e spazi simbolici della città e spettacoli serali presso la magnifica Torre di Federico.

Tra i protagonisti attesi, oltre a Paolo Nani, ci saranno artisti di calibro internazionale come Peter Shub, artista statunitense di fama mondiale, considerato uno dei maestri assoluti della comicità fisica, che ha lavorato con il Cirque du Soleil e ha recitato in “Amadeus” di Roman Polanski; Cho Kairin, artista cinese che fonde teatro fisico, arti visive e manipolazione di oggetti in uno stile unico e in performance mozzafiato che richiedono forza, controllo e coordinazione eccezionali; Il duo franco – austriaco Colette Gomette e Anna de Lirium con “THE ONE & The One”, raffinato spettacolo di clown che affronta con ironia e poesia la complessità delle relazioni umane, tra comicità fisica, mimica e temi profondi come amicizia, diversità e solidarietà.

Completano il ricco cast Ugo Sanchez Jr, al secolo Guido Nardin, che per oltre 10 anni ha fatto parte del famoso “Slava Snowshow”, la compagnia italiana Chien Barbu Mal Rasè con “Circo Palacinca”, un varietà comico e surreale, tra illusionismo, acrobazie e mentalismo, lo spagnolo Hugo Mirò, l’italiano Circo Ramingo e Riccardo Strano, uno degli artisti di strada siciliani più affermati nel territorio nazionale.

Non mancherà la musica con il Nouveau Clown Concert dei Pacha Kama, band palermitana che fonde ritmi sudamericani e atmosfere rituali in una travolgente festa tropicale, tra percussioni, ottoni, costumi colorati e suggestioni amazzoniche.

Accanto agli spettacoli, il programma include anche altre iniziative culturali e formative.

Ugo Sanchez Jr condurrà la “Scuola di Circo”, due laboratori gratuiti per bambini e famiglie in programma il 12 luglio a Enna Bassa e il 13 luglio a Enna Alta dalle ore 10:00 alle ore 12:00, un’occasione preziosa per avvicinarsi al mondo del clown attraverso il gioco, l’improvvisazione e la scoperta. È necessario prenotarsi con informazioni reperibili sul sito del festival.

In occasione degli spettacoli serali organizzati presso la Torre di Federico, sarà visitabile ad ingresso gratuito la mostra “I clown nel circo”, che ripercorre 250 anni di storia grazie a numerose immagini conservate dal CEDAC, il Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi di Verona.

È inoltre in programma il talk intitolato “Il grande GROCK” con Antonio Giarola – presidente del CEDAC – Centro Educativo di Documentazione delle Arti Circensi, co-fondatore dell’Accademia d’Arte Circense di Verona e direttore artistico del Salieri Circus Award. Un omaggio all’artista svizzero che ha rivoluzionato il linguaggio comico tra Ottocento e Novecento, ispirando generazioni di artisti e spettatori.

Il FINC Festival continua così il suo viaggio in Sicilia, rinnovando il linguaggio del clown contemporaneo e portandolo a contatto con pubblici di tutte le età, in spazi urbani da riscoprire e vivere attraverso l’arte.

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