Presentate le Giornate FAI d’Autunno 2025: “Sussurri del tempo: percorsi tra memoria, bellezza e nobiltà”

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CATANIA – “Sussurri del tempo: percorsi tra memoria, bellezza e nobiltà”. E’ il tema delle Giornate  FAI d’autunno, che si terranno nel prossimo fine settimana, l’11 e 12 ottobre, in diversi luoghi di Catania e del territorio principale. Il programma, che quest’anno coincide con il cinquantesimo anniversario della costituzione dei FAI, è stato presentato al Palazzo della cultura, da Marilisa Spironello, capo Delegazione FAI di Catania; Massimo Pesce, assessore comunale all’Ambiente; Sebastiano Anastasi, presidente del Consiglio comunale; Enrica Oliveri, capo Gruppo giovani Delegazione FAI di Catania. “Abbiamo realizzato un programma molto articolato, con la collaborazione di Istituzioni ed Enti che operano anche al di fuori del settore culturale e ambientale. Abbiamo coinvolto molti giovani, tra i più entusiasti difensori del nostro patrimonio ambientale e artistico, e le nostre delegazioni presenti sul territorio provinciale – ha sottolineato Marilisa Spironello -. Saranno due giornate all’insegna della scoperta o della riscoperta di tesori più o meno conosciuti e sicuramente meritevoli di attenzione, valorizzazione e salvaguardia”.

L’assessore Massimo Pesce ha sottolineato l’impegno dell’Amministrazione comunale che offre ai visitatori una parte quasi inedita della Villa Bellini, come il criptoportico, un’area scoperta anni fa e adesso accessibile ai visitatori, e il Boschetto della Plaja che è stato riqualificato con interventi importanti per migliorarne la fruizione alle famiglie e a persone di qualsiasi età. Al Boschetto saranno inoltre protagonisti gli operatori delle unità cinofile e della squadra a cavallo della Polizia di Stato, che illustreranno la loro attività e i metodi di addestramento dei loro partner. “Siamo sicuri della riuscita delle Giornate FAI d’autunno, con l’affluenza entusiastica di migliaia e migliaia di catanesi, che scopriranno qualcosa che spesso hanno solo visto senza soffermarsi adeguatamente, mentre meritava di essere ammirato. Sarà un ulteriore prova a sostegno della candidatura di Catania, capitale della cultura”, ha aggiunto Pesce, al quale si è associato il presidente Sebastiano Anastasi, appassionato sostenitore del patrimonio culturale e di tradizioni del capoluogo etneo, che può ulteriormente essere opportunità di crescita sociale ed economica per la comunità, grazie  ai grandi progetti approvati a Palazzo degli elefanti e all’appassionata e generosa attività di operatori culturali pubblici e privati. 

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Sono intervenuti, tra gli altri, Enrica Oliveri, Rosaria Milone, responsabile del Gruppo Etna Nord del FAI;  Tatiana Prodrorytova, referente del Gruppo Ponte tra le culture del FAI; Alessandro Drago, capo di gabinetto del Questore; Stefano Branca, già direttore INGV di Catania, Rosaria Spinella, presidente AFAE, Associazione famiglie audiolesi etnea. Assenti giustificati i rappresentanti del Conservatorio Vincenzo Bellini, della Soprintendenza ai beni culturali, partner delle Giornate FAI.

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