Alternanza scuola/lavoro, convenzione tra Città metropolitana di Catania e Liceo Principe Umberto

CATANIA – Partirà a febbraio il progetto “Turisti informati”, a seguito della stipula della convenzione tra la Città metropolitana di Catania e il Liceo Scientifico Linguistico statale Principe Umberto di Savoia.

Il sindaco metropolitano, Salvo Pogliese, ha concordato l’iniziativa con la dirigente scolastica, Maria Raciti. In base a quanto convenuto, durante l’anno scolastico gli studenti che sono iscritti al Linguistico svolgeranno il proprio stage, che non costituisce rapporto di lavoro, nella sede della Città metropolitana di Catania – Ufficio Turistico, in via Etnea 63, al pianterreno di Palazzo Minoriti.

L’esperienza formativa, sarà rendicontata attentamente per assicurare un percorso formativo di alto livello, personalizzato nei contenuti e negli obiettivi. I giovani, a piccoli gruppi, saranno ospitati nell’Ufficio Turistico dal 17 febbraio al 7 marzo, tutte le mattine escluse le domeniche. Ogni studente sarà seguito da due tutor: un docente della scuola e un funzionario dell’ex Provincia. Durante lo svolgimento del percorso formativo gli studenti si impegnano a mantenere la necessaria riservatezza per quanto attiene ai dati, informazioni o conoscenze prodotti durante lo svolgimento dell’attività. A fine percorso, che ha la durata di 30 ore ed è riservato soprattutto agli studenti del terzo anno, saranno valutate le competenze acquisite. Lo scopo è creare nei giovani consapevolezza dell’importanza della conoscenza e valorizzazione del patrimonio artistico culturale, urbano ed extraurbano. Con le conoscenze acquisite, essi dovranno ricostruire itinerari e mappe e progettare un opuscolo che fornirà dettagliate informazioni turistiche, tradotto dagli stessi studenti in inglese, spagnolo e tedesco .

L’alternanza scuola/lavoro, prevista dal nostro ordinamento fin dal 2005, ha cambiato nome: adesso si chiama PCTO. Anche se è stata modificata la denominazione non è mutata la formula di questo percorso formativo, che consente agli studenti delle scuole superiori di acquisire competenze spendibili sul mercato del lavoro.