Catania, la denuncia sulle palazzine di via Bernini: “Basta con questo degrado”

Riceviamo e pubblichiamo

CATANIA – Fino a quando i catanesi dovranno sopportare questo spettacolo penoso rappresentato dall’abbandono in cui versano le palazzine di via Bernini? Una domanda a cui nessuno sa dare una risposta. Men che meno questa amministrazione comunale che, finora, non ha mosso un dito per porre rimedio ad uno dei più grandi simboli di degrado della città.

Questo è quello che denuncia il consigliere di “Italia Viva” del II municipio Andrea Cardello, in seguito al sopralluogo effettuato sotto gli archi degli immobili posti a pochi passi dal centralissimo viale Vittorio Veneto: “Praticamente parliamo di una immensa pattumiera a cielo aperto con intonaci, calcinacci e mattoni che vengono giù dal soffitto – spiega Cardello – a chi appartenga questa struttura interessa poco ai catanesi perchè l’unica cosa che vogliono è eliminare lo schifo che appare ai loro occhi tutte le volte che transitano per via Bernini. Anni di iter burocratici lunghissimi, porte e finestre murate, cancellate agli ingressi per poi ritrovarsi alla fine tutto questo. Qualcuno, ancora oggi, vive sotto i portici in sistemazioni di fortuna con il rischio che il tetto possa venire giù da un momento all’altro”.

“Se ci scappa la tragedia – prosegue Cardello – poi di chi sarà la colpa?”. Transenne e sbarre non impediscono l’accesso ai passaggi pedonali interni, senza considerare che la rete di sicurezza in alcuni punti sta cedendo. “L’amministrazione deve intervenire immediatamente per questioni di pubblica incolumità ed eventualmente agire a danno dei proprietari – conclude il consigliere di “Italia Viva” – al posto di questa bruttura qualsiasi cosa andrà bene: perfino la provocazione di buttare giù le palazzine e al loro posto farci un parcheggio”.