Scordia, incontro su edilizia e superbonus. Il sottosegretario Villarosa: “Valutiamo estensione al 2023”

CATANIA – Si è tenuto ieri pomeriggio a Scordia un incontro, organizzato dal Movimento Cinque Stelle, per illustrare i benefici previsti dal Governo in materia edilizia attraverso il cosiddetto Superbonus. L’evento, tenutosi nell’ex convento dei Frati Riformati, ha visto la partecipazione del deputato alla Camera Eugenio Saitta, del sottosegretario del ministero dell’Economia Alessio Villarosa, della consigliera comunale Maria Contarino. 
Hanno tenuto specifici focus sugli aspetti tecnici dell’agevolazione fiscale Giuseppe Platania, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, Agatino Spoto, presidente dei Geometri della provincia di Catania,  Eleonora Bonanno, consigliera dell’ordine Architetti paesaggisti e Fabrizio Leotta, consigliere dell’Ordine dei Commercialisti di Catania.
L’incontro, trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook Movimento Cinque Stelle Scordia, è servito a chiarire vari aspetti del Superbonus, un‘agevolazione prevista dal Decreto Rilancio che eleva al 110% l’aliquota di detrazione delle spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, per specifici interventi in ambito di efficienza energetica, di interventi antisismici e installazione di impianti fotovoltaici.
Le nuove misure si aggiungono alle detrazioni previste per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio, compresi quelli per la riduzione del rischio sismico (c.d. Sismabonus) e di riqualificazione energetica degli edifici (cd. Ecobonus).
Tra le novità introdotte, è prevista la possibilità, al posto della fruizione diretta della detrazione, di optare per un contributo anticipato sotto forma di sconto dai fornitori dei beni o servizi o, in alternativa, per la cessione del credito corrispondente alla detrazione spettante
“Dobbiamo fare ripartire il Paese in un momento estremamente difficile – ha esordito il deputato alla Camera Saitta – e l’edilizia è il miglior viatico per creare sviluppo. Il superbonus è una misura importante che ci darà grandi risultati e c’è allo studio una proroga sino al 2023. Facendo crescere il lavoro e l’economia, parallelamente, otteniamo il risultato di avere edifici e appartamenti con elevati standard di efficienza energetica: è questo l’obiettivo per un Paese moderno e che guarda al futuro come l’Italia”.
E’ intervenuto annunciando importanti novità il sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa: “Incontri del genere sono fondamentali e li faccio in tutta Italia. E’ importante perché grazie ad essi riusciamo a spiegare ai cittadini come funziona il bonus e quali prospettive vi sono. Con il recovery found ampilieremo ulteriormente misure del genere. Inoltre questi confronti, con la presenza di tecnici qualiticati, sono utili per evidenziare eventuali problematiche o esigenze peculiari dei territori da tenere in considerazione”.
“L’edilizia – ha concluso il sottosegretario – è il moltiplicatore economico più alto attualmente e grazie a misure del genere lo muoviamo significativamente, salvaguardando posti di lavoro, e otteniamo anche il risultato di migliore energeticamente le singole abitazioni. Stiamo lavorando per portare la misura a regime anche per i prossimi 3 anni. Il cratere acese, quello interessato dal terremoto, sarà compreso. Nel senso che anche lì, come già previsto in altre aree colpite da sisma norma sarà applicabile e l’emendamento sarà inserito in legge stabilità”
“In tutta la provincia etnea – ha evidenziato Agatino Spoto, presidente dei Geometri della provincia di Catania – aumentano gli incontri qualificati sul Superbonus 110%: dimostrazione che questa è per il settore  dell’edilizia un’opportunità irripetibile. Le ricadute positive saranno immediate e tangibili. Come presidente del Collegio dei Geometri e dei Geometri laureati di Catania, ho voluto, in concerto con il mio direttivo, puntare in questi mesi alla formazione dei nostri associati che oggi, posso dire, conoscono bene la materia e sapranno ben gestite ogni pratica utile all’ottenimento del bonus”.
Ha poi proseguito l’architetto Eleonora Bonanno: “Per gli archittetti la misura varata dal governo è una grossa opportunità: aspettavamo da tempo un provvedimento del genere per intervenire sul nostro patrimonio edilizio. Specie al Sud abbiamo troppi edifici estericamente brutti, pericolosi ed “energivori”. Ora è arrivato il momento di invertire la tendenza. Lo Stato ha finalmente compreso che l’edilizia muove capitali enormi  e agevolarla è sempre positivo. Abbiamo accolto favorevolmente anche le agevolazioni in merito all’antisismico e al fotovoltaico”.
“Finalmente si parla di un provvedimento concreto – ha aggiunto il dottore Leotta – che può innescare un circolo virtuoso. La misura sarà in grado di dare lavoro nel settore edilizio e anche nell’indotto e gli istituti bancari sono pronti a fare la loro parte”.
Giuseppe Platania, presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, ha sottolineato che “si tratta di una occasione più unica che rara da sfruttare perché ci sono tante risorse. Vi è stata un’ottima interlocuzione con il Ministero dell’Economia e con il sottosegretario Villarosa.  Siamo pronti per sfruttare i benefici di questa misura: abbiamo organizzato già diversi seminari di approfondimento e corsi perché c’è grande voglia di lavorare”.