Una vicenda giudiziaria che vede al centro della contesa la fornitura dei pannoloni e la consegna a domicilio ai pazienti dell’Azienda sanitaria provinciale di Palermo. È quella che si sta svolgendo a colpi di sentenze nel capoluogo siciliano a seguito di un’inchiesta che ha portato anche ad alcuni arresti, con il coinvolgimento degli ex vertici dell’ente. L’ultima tappa ha visto il Tar palermitano respingere il ricorso sulla gara sulla fornitura di questi importanti ausili sanitari.
Ad avanzare il ricorso è stata l’azienda Fater Spa che chiedeva all’Asp di Palermo di annullare la gara con la quale era stata assegnata la consegna dei pannoloni alla concorrente Santex Spa. Secondo la Fater, la ditta rivale non ha un direttore tecnico, elemento che sarebbe pregiudizievole del buon esito della gara d’appalto.
La prima sezione del Tar – presieduta da Calogero Ferlisi, Aurora Lento consigliere e Roberto Valenti estensore – ha deciso di respingere il ricorso. Secondo i giudici “in accordo con la giurisprudenza amministrativa non occorre soffermarsi al mero nome utilizzato dall’impresa nella individuazione delle figure professionali in cui viene articolata la propria organizzazione aziendale“.
