Casa di Toti: arriva il sostegno di Fondazione Charlemagne e Fondazione Haiku Lugano

L’ente filantropico svizzero che sosterrà lo sviluppo delle attività

MODICA (RG) – Gioia ed emozioni vere a Casa di Toti per il grande regalo di Natale recapitato nei giorni scorsi da parte di Fondazione Charlemagne e Fondazione Haiku Lugano alla struttura per la residenzialità e l’occupabilità di giovani affetti da patologie dello spettro autistico con sede a Modica (RG). I due enti filantropicihanno infatti comunicato al Presidente della ONLUS Muni Sigona che il Consiglio della Fondazione in data 17/11/2022 ha analizzato la richiesta di sostegno per il progetto “Siamo abili! Un progetto pilota per la residenzialità e l’occupabilità dei soggetti autistici” e lo ha valutato positivamente. Dopo attenta valutazione il Consiglio ha espresso parere favorevole per supportare il Progetto con un contributo di 20.000 euro nell’arco di 12 mesi.

Si tratta di un ulteriore attestato di stima per Casa di Toti ONLUS, che in questi anni ha dato vita ad un sogno tutto siciliano: creare la prima struttura residenziale e occupazionale (unica nel suo generenel territorio regionale) per giovani affetti da patologie dello spettro autistico. I  ragazzi coinvolti nel progetto possono infatti, al contempo, formarsi e lavorare grazie alla presenza di un B&B etico presente nello stesso immobile che ospita l’area residenziale e che è affidato loro in gestione.

Negli ultimi due anni i giovani coinvolti nelle attività di Casa di Toti (week end sollievo, laboratori di fotografia, di preparazione di pasti, di musicoterapia, abilitazione al lavoro ed all’autonomia, etc) sono stati oltre 50. Al loro fianco, sempre presenti per sostenere questo sogno, il team della struttura e il Presidente Muni Sigona.

“Sono felice ed entusiasta per il supporto di Fondazione Charlemagne e di Fondazione Haiku Lugano” – ha dichiarato il presidente Sigona – “In particolare perché è la prima volta che riceviamo un contributo dall’estero e questo testimonia la bontà del lavoro che i nostri ragazzi svolgono. Come saprete, Casa di Toti nasce dalla mia determinazione a voler trovare un posto nel mondo a mio figlio Toti, anche lui affetto da autismo: è un sogno, ormai davvero tangibile, che si realizza a poco a poco grazie al sostegno di centinaia di donatori. Farlo è semplice: le persone fisiche possono aderire alla campagna “Sporcatevi le mani” della Fondazione Bambini delle Fate o acquistare i nostri prodotti sullo shop presente sul sito www.casaditoti.it . Le imprese invece possono contattarci, sempre tramite il sito, per effettuare una erogazione liberale e sostenere i nostri ragazzi oppure per organizzare attività in partnership come il “Natale con Euronics” realizzata con il Gruppo Bruno Euronics o la realizzazione di prodotti dolciari con il supporto dell’Ambasciatore del Gusto Francesco Arena o del pasticcere Antonio Adamo. Vorrei inoltre cogliere l’occasione” – ha concluso il Presidente Sigona – “per invitare tutte le famiglie che si sentono esattamente come mi sentivo io prima di dar vita a questa meravigliosa realtà a non demordere: la nostra porta è sempre aperta e saremo al fianco di tutti coloro i quali hanno bisogno di supporto e frequenteranno le nostre attività. Siamo sempre aperti a valutare nuove collaborazioni sia con enti che con figure professionali per far sì che il territorio si apra alla promozione dell’inclusione sociale e lavorativa dei ragazzi autistici. Mi ritetengo fortunata ad essere attorniata da collaboratori fantastici, in particolare i nostri dipendenti e lo Studio Parentage di Catania guidato dalla Psicologa Valentina Genitori. Infine, unica nota stonata, vorrei che il Natale portasse sotto l’albero una burocrazia più snella: dal Comune alla Regione ci siamo resi conto che cercare di fare qualcosa di buono per il territorio è una strada lastricata di passaggi burocratici che tendono a rallentare tutto”.