Cna Balneari Sicilia, la Regione Siciliana rispetterà i tempi per le estensioni a 15 anni

SIRACUSA – “Dall’incontro di giovedì 23 gennaio a Palermo è arrivata un’ottima notizia per gli stabilimenti balneari siracusani, la dichiarazione dell’assessore al Territorio e Ambiente Cordaro offre infatti una buona prospettiva agli operatori del territorio”.

Lo dichiara Gianpaolo Miceli, coordinatore regionale di CNA Balneari.

“Cordaro infatti ha assunto l’impegno di fronte ad una affollata assemblea di titolari di stabilimenti balneari, riunitasi a Palermo su iniziativa della CNA. L’intero comparto è in attesa di conoscere modalità e contenuti rispetto alla legge approvata recentemente dall’Ars che ha stabilito l’estensione delle concessioni demaniali marittime per 15 anni – spiega Miceli – un incontro che ha posto l’accento anche sulla necessità che i Comuni si dotino di strumenti fondamentali, come il Pudm e un monitoraggio sul dissesto idrogeologico-geologico a seguito delle ordinanze Pai”.

“Niente più alibi per le amministrazioni locali – ha osservato Cordaro – la Regione mette a disposizione dei sindaci l’ufficio di progettazione con professionisti qualificati”.

Il Coordinatore regionale di CNA Balneari, Gianpaolo Miceli, nella sua relazione ha ripercorso, per grandi linee, il complesso procedimento che ha portato al varo della legge. “Stare insieme, uniti, per una battaglia di interesse collettivo e per affermare il valore e la forza delle imprese balneari – ha sottolineato – ci ha premiati. È il riconoscimento di un lavoro serio, costante e credibile, fondato sulla bontà ed efficacia di contenuti e prospettive a cui le istituzioni politiche hanno il dovere di porre grande attenzione.”

“L’economia e l’occupazione, generate dalle dinamiche del turismo balneare – prosegue Miceli – producono un fattore che non può essere lasciato in balia dell’incertezza, la cui precaria condizione non favorisce certamente gli investimenti. Ecco perché – ha concluso Gianpaolo Miceli – ci siamo battuti per rimuovere questo dannoso limite temporale fissato per il 2020, consapevoli che da qui ai prossimi 15 anni, dati alla mano, in un quadro di stabilità sono previsti interventi a Siracusa per 50 milioni di euro”.

Il prossimo impegno programmato a Siracusa da CNA Balneari sarà una conferenza programmatica sul dissesto idrogeologico, per un confronto con le amministrazioni locali e la salvaguardia della costa.