Compra la casa all’asta dal Tribunale di Palermo ma scopre che non è proprietario. Condannata la Presidenza del Consiglio dei Ministri

Il Tribunale Civile di Caltanissetta ha condiviso le ragioni del Sig. D.G., il quale, dopo aver acquistato la sua casa all’asta dal Tribunale di Palermo, scopriva, suo malgrado, di avere acquistato il solo diritto di superficie e non la piena proprietà del bene.
“E’ stata fatta giustizia!” Queste le parole dell’Avv. Salvatore Bidera Miceli, difensore del 47enne palermitano, il quale dopo vani tentativi di componimento bonario della lite in via stragiudiziale, si vedeva costretto ad innescare la procedura di cui alla Legge n.177/88, in tema di responsabilità civile dei magistrati, presso il competente limitrofo foro di Caltanissetta.

Così, il Collegio nisseno composto da tre Giudici, dopo attenta camera di consiglio, accertato l’errore del collega magistrato palermitano che aveva trasferito in pubblica asta il mero diritto di superficie al posto del pieno diritto di proprietà dell’appartamento, ne statuiva la responsabilità condannando la Presidenza del Consiglio dei Ministri al risarcimento del danno.

<<Grande soddisfazione personale e professionale per aver ottenuto la riparazione di un danno ingiusto mediante la dovuta tutela risarcitoria. Con l’assistenza attenta e costante di un singolo si sono garantiti i diritti in favore dell’intera collettività, spesso vittima degli ingranaggi della complessa macchina della Giustizia>> conclude l’Avvocato Bidera Miceli.