Donati gli organi di Danilo, sui social l’appello per trovare il pirata della strada

Dopo 5 lunghi giorni di agoni, ieri si è spento Danilo Di Majo lo studente di medicina investito lunedì scorso da un’auto che non ha rispettato il semaforo pedonale sulla circonvallazione di Catania. Il ragazzo ennese, aveva 25enne ed era stato sin da subito ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Cannizzaro, in terapia intensiva, presso l’unità operativa di Anestesia e Rianimazione.

I familiari di Danilo, dopo la tragica perdita, hanno dato il consenso all’équipe del Cannizzaro, per l’espianto degli organi. Il cuore del giovane è stato destinato a Torino all’ospedale Le Molinette, un rene è rimasto a Catania mentre l’altro è stato richiesto a Palermo, le cornee sono andate alla banca degli occhi, sempre a Palermo.

Un atto di grande generosità e d’amore da parte della famiglia nel ricordo di Danilo. Continuano le ricerche del suo assassino, mobilitati anche i social, gli amici del ragazzo stanno diffondendo un appello per trovare il pirata della strada che lo ha travolto e ucciso.

di Agnese Maugeri