I risultati della grande festa “Terrazza Agata” a favore della prevenzione dei tumori al seno

CATANIA – La serata di moda, spettacolo e beneficenza del tre febbraio sul tetto dello storico calzaturificio Ega, oggi sede della maison d’alta moda scarpe d’autore di Luciana Cavalli, affidata alla direzione artistica della professoressa Liliana Nigro e il supporto tecnico dell’imprenditore Ettore Messina e dell’associazione Promopaola di AgnieszkaJuzak per la raccolta fondi dell’acquisto di un mammografo per la prevenzione dei tumori al seno, con il contributo scientifico della senologa e chirurga Sara Pettinato e dell’associazione “Agata per le donne”, ha dato i suoi frutti.

Mercoledì 12 febbraio, alle ore 18.00, presso il salone del teatro Don Bosco, via Della Mecca 6, sarà reso noto alla stampa e alla città il ricavato della raccolta fondi e della grande festa della “Terrazza Agata” a cui hanno aderito nomi noti della cultura, dello spettacolo e dello showbusiness non solo catanese, che sotto un cielo pirotecnico hanno ammirato alcune creazioni degli allievi della cattedra di Storia del Costume per lo Spettacolo presentati anche durante la XVIII mostra “Amare Agata” ideata e diretta da Liliana Nigro. Applausi durante la serata di beneficenza per il cantastorie Luigi Di Pino che ha incantato il pubblico con la storia di Sant’Agata e la battitura d’asta con lo showman Giuseppe Castiglia. Numerose le aziende che hanno aderito alla raccolta fondi a favore della lotta contro le malattie al seno come Masseria Carminello di Antonio Rosano e Giovanni Samperi.

LOnav di Catania e l’Istituto tecnico e professionale MazzeiSabin di Giarre dopo aver animato la festa “Terrazza Agata” dedicata alla “sira o tri”, serata speciale nel cuore di tutti i catanesi che ha dato il via ai solenni festeggiamenti agatini con i tradizionali e attesi fuochi d’artificio, saranno presenti anche stavolta in occasione dell’ottava di Sant’Agata con l’intero consiglio provinciale della sezione di Catania, rappresentati dal delegato Onav di Catania Gregorio Calì e dal tesoriere Danilo Trapanotto e da una rappresentanza dell’ONAV di Asti.

I maestri assaggiatori ONAV organizzeranno per gli ospiti anche una degustazione guidata dei vini dell’Etna, per far conoscere le eccellenze enoiche pluripremiate prodotte sulle colline delle pendici nord, sul versante sud e sulle colline orientali del vulcano. Il servizio di presentazione dei vini sarà curato dagli allievi dell’Istituto Agrario Mazzei-Sabin di Giarre specializzato in viticoltura ed enologia, che stanno frequentando il progetto di alternanza scuola lavoro “Bioviticoltura, enologia e Agroenoturismo”.