Undici percorsi di fede e devozione alla scoperta della Sicilia sacra

Saranno presentati sabato a Linguaglossa dall'assessore Anthony Barbagallo

Sortino, S. Sofia, Cristo alla colonna
Sortino, S. Sofia, Cristo alla colonna

Parlano di fede e devozione votiva. Hanno nomi antichi ed evocativi. Si estendono per decine ed anche centinaia di chilometri. I pellegrinaggi religiosi rappresentano un peculiare segmento del turismo e la nostra Isola vanta un’antica tradizione che merita una mirata promozione e una commercializzazione, da attuare con criteri innovativi.

È in questa direzione che va il progetto di eccellenza “Culto e cultura – Itinerari di turismo religioso”, finanziato dal Mibact-Ministero dei Beni ed Attività Culturali e del Turismo e dall’Assessorato Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Siciliana, in partenariato con l’Assessorato Turismo della Regione Calabria.

Sono stati individuati undici percorsi che saranno presentati sabato 20 maggio alle ore 10 a Linguaglossa, presso Casa San Tommaso, dall’assessore regionale del Turismo Anthony Barbagallo, che così sintetizza la valenza dell’iniziativa: «La compartecipazione e la sinergia sono parte integrante di questo articolato progetto di eccellenza. Ne abbiamo colto lo spirito estendendolo ai soggetti finanziati, che sono tutti partenariati costituiti in media da circa 10/15 partner, tra enti locali, associazioni, imprese, tour operator, in maniera da contenere al proprio interno le professionalità occorrenti per la loro realizzazione: progettualità appunto, nonché formazione, ricettività e ristorazione, confezione pacchetti turistici e, non ultimo, commercializzazione, che rappresenta l’aspetto più innovativo dell’operazione».

ITINERARI TURISMO RELIGIOSO

L’incontro vuole offrire la panoramica complessiva del lavoro svolto dalle compagini progettuali. Interverranno: Giuseppe Intelisano, sindaco di Calatabiano, Rosa Maria Vecchio, sindaco di Linguaglossa, Salvatore Castorina, presidente di Casa San Tommaso, Adele Trovato, consulente per il Turismo sostenibile dell’Assessorato regionale Turismo, Cettino Bellia, presidente Gal Terre dell’Etna e Alcantara, Ilaria Nuccio, ricercatrice del Centro Studi Turistici di Firenze, Salvatore Cannizzaro del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università di Catania.

«La scelta della località di Linguaglossa – spiega ancora l’assessore Barbagallo – è dettata dall’intenzione di rimarcare il concetto che il turismo religioso-escursionistico a piedi, in bicicletta, a cavallo è legato ai piccoli centri normalmente fuori dalle rotte interessate dai flussi turistici più rimarchevoli. Si tratta di segmenti turistici ancora oggi di nicchia, ma in forte espansione soprattutto nell’Europa continentale e nel Norditalia. E la Sicilia ha tutti i numeri per implementare questo filone».

Per il suo rilievo “Culto e cultura – Itinerari di turismo religioso” verrà infatti presentato alla Borsa del Turismo Religioso Internazionale che si svolgerà a Roma dal 21 al 23 giugno a Casa La Salle. Gli undici percorsi rivelano indubbio fascino sul piano spirituale, culturale e paesaggistico, con esplicazioni tematiche variegate.

Leonforte Venerdì Santo
Leonforte, Venerdì Santo

Due progetti (“Magna Via francigena” di 240 chilometri e “Cammini francigeni delle Madonie” di ben 400 chilometri) consistono nella messa a sistema di veri e propri “cammini camminabili” con segnaletica, assistenza ai camminatori, ricettività (ostelli e B&b); gli altri nove sono proposte di viaggio alla scoperta di realtà artistiche e monumentali a carattere sacro (“Da Solunto ai monti Sicani”, “Culti e culture negli Iblei”; “Sicilia Sacra Network”, “Itinerari di fede: alla scoperta di Monreale e dintorni”, “Dai Tindaridi alla Madonna nera; storie di fede e leggende sui Nebrodi”, “I camminamenti del venerabile Principe di Palagonia; “Il cammino di San Filippo”; “Gratia plena”; “Cammini francescani di Sicilia”).

Avviata inoltre, in regime di comarketing, un’importante produzione editoriale con la Casa editrice Terre di Mezzo che realizzerà due guide: “Magna Via Francigena – da Palermo ad Agrigento” (in uscita a settembre 2017) e “Via Francigena delle montagne – da Palermo a Messina lungo le Madonie, Nebrodi e Peloritani” (in uscita a gennaio 2018).