Istituti educativi assistenziali in protesta a Catania. “Senza stipendio da agosto”

Istituti educativi assistenziali in protesta stamane alla Ragioneria generale a Palazzo dei Chierici in piazza Duomo a Catania, e successivamente alla sede dei Servizi Sociali in via Dusmet. I lavoratori hanno incontrato il Ragioniere generale Massimo Rosso e l’assessore alle Politiche Sociali Angelo Villari, chiedendo che fine abbiano fatto le spettanze da agosto fino ad oggi. A chiedere i nove mesi di stipendi arretrati lavoratori e referenti degli istituti “Sacro Cuore”, “Mary Poppins”, “Eden School” e della cooperativa “Casa Serena Coop”, che si occupa dell’assistenza ai ragazzi con problemi psichici.

“Abbiamo ricevuto conferma oslo dle pagamento fino a settembre 2016 – dice Fabio Guglielmino dell’Istituto Sacro Cuore -, mentre per quanto riguarda l’ultimo trimestre ottobre novembre dicembre ci è stato detto che si tratta di debiti fuori bilancio, con tempi lunghi. Abbiamo chiesto alla Raigoneria allora di pagarci almeno il primo trimestre del 2017, ma non si può fare ci dicono se prima non si salda il pregresso. L’assessore Villari è stato invece più possibilista sul pagamento, ma al momento l’unica conferma che abbiamo è che non arriverà ltro al di fuori di settembre 2016. L’assessore al bilancio Andò non ci ha invece ricevuti perhé, ci hanno riferito, non aveva nulla da dirci”, afferma il referente die lavoratori. Andò ha poi ricevuto i rappresentanto degli istituti intorno alle 14.30 “anche lui – prosegue Guglielmino – ha confermato che riceveremo solo settembre”.

Tutte le attività continuano ad andare avanti, ma non sappiamo più come fare. Abbiamo da pagare gli stipendi, le spettanze delle tasse, e ora siamo veramente al limite: il Comune non può pensare solo al Bilancio”, conclude Alessandro Tirendi dell’itituto mary POppins.