Stasera tutti con il naso all’insù per osservare l’eclissi totale di Luna. Ecco gli appuntamenti in giro per la Sicilia

Sarà l’eclissi più lunga del XXI secolo quella che potremo osservare stasera: durerà un’ora 42 minuti e 56 secondi. Per vedere qualcosa di simile dovremo aspettare il 2100.

Stasera la Luna, nel corso della sua orbita, si troverà all’apogeo, il punto più distante dalla Terra (406.223 chilometri, misurati dal centro dei due corpi celesti). Ciò determina che il diametro apparente della Luna è minore (-14% rispetto al punto di massimo avvicinamento, chiamato perigeo); la sua velocità orbitale è più lenta; il cono d’ombra prodotto dalla Terra è più grande.

L’insieme di questi elementi produce la lunga durata dell’eclissi: in pratica la Luna impiega più tempo ad attraversare l’ombra della Terra.

Nella fase della totalità, cioè quando la Luna si trova interamente nel cono d’ombra prodotto dalla Terra, la superficie della Luna assuma un colore rosso cupo. Il fenomeno prende infatti anche il nome di Luna rossa.

 

L’eclissi sarà interamente visibile in Italia dal momento in cui la Luna sorgerà all’orizzonte: la fase totale inizia alle 21h30’15” e termina alle 23h13’11”. Prima e dopo la fase totale la Luna passa in una fase di penombra: la durata complessiva della tre fasi (penombra, totale, penombra) varia da luogo a luogo. Per quanto riguarda l’Italia la durata complessiva sarà massima a Santa Maria di Leuca, in provincia di Lecce (5 ore 32 minuti e 32 secondi) e minima a Courmayeur, in Valle d’Aosta (4 ore 28 minuti e 50 secondi). L’eclissi si vedrà perfettamente in Africa e in Asia, parzialmente in Australia e in Sudamerica. Non sarà visibile in Nord America e in gran parte dell’oceano Pacifico perché in quelle zone sarà mattina o pomeriggio.

 

La particolarità dell’evento di stasera è che, oltre ad ammirare la Luna Rossa, si potrà osservare Marte: il Pianeta Rosso, infatti, si trova in opposizione e al perielio (cioè nella posizione più vicina possibile alla Terra e nelle migliori condizioni di illuminazione rispetto al Sole, come non capitava dal 2003) e sarà anche in congiunzione con la Luna (i due corpi celesti cioè saranno quindi vicinissimi nella volta celeste). Anche Giove, Venere e Saturno si troveranno ben visibili e in ottime condizioni di osservabilità per tutta la serata.

Gli esperti consigliano ai cittadini di usare un binocolo per ammirare ancora di più questo spettacolo unico.

Chi non potrà osservare lo spettacolo dell’eclissi dal vivo, potrà seguirla da casa in streaming, grazie al Virtual Telescope Project, che trasmetterà on line l’intera notte.

Tanti comunque gli eventi in giro per la Sicilia.

 

A Catania l’appuntamento è in piazza Europa: dalle 20:30 ci sarà l’osservazione gratuita tramite i telescopi messi a disposizione dal Gruppo Astrofili Catanesi: Corrado Trigilio e Francesco Cavallaro, astronomi dell’Osservatorio, faranno da ‘padroni di casa’. Ad Acireale presso il Belvedere Santa Caterina, dalle 20:00, in collaborazione con l’associazione culturale Vietraverse si terrà Guarda che Luna, una conferenza con osservazione al telescopio, a cura di Innocenza Busa, astronomo dell’Osservatorio Astrofisico di Catania. Sempre ad Acireale, alla Parrocchia Santa Maria la Scala, dalle 20.00 in collaborazione con i soci dell’Accademia Zelandea si terrà la presentazione sull’eclissi a cura dell’astronomo Carlo Blanco dell’Università di Catania e osservazione al telescopio a cura dell’associazione Raccontare la Scienza.

Spostandoci nel capoluogo siciliano, a Palermo si può andare a partire dalle 20.30 ai  Giardini del Palazzo Reale (ingresso da Piazza Indipendenza) per l’evento organizzato in collaborazione con l’Assemblea Regionale Siciliana, la Fondazione Federico II, l’Università degli Studi di Palermo e l’INAF – Osservatorio Astronomico di Palermo. L’ingresso è gratuito e non occorre prenotare.

Sulle Madonie, invece, presso il Centro Internazionale per le Scienze Astronomichel GAL Hassin di Isnello, si terrà l’evento Incontro ravvicinato col Pianeta Rosso… e la Luna si eclissa: osservazioni del cielo con i telescopi e attività in Planetario con video proiezione del nuovo video full dome MARS BOT La Storia delle esplorazioni marziane realizzato da 3Des di Nicola Bonomo, ingresso a pagamento.

Rimanendo nella provincia di Palermo, c’è poi la possibilità di una passeggiata serale grazie all’Associazione Artemisia che porterà, chi vorrà partecipare, a  Monte Maganocea Piana degli Albanesi: insieme all’escursione ci sarà la possibilità di ascoltare letture scientifiche e poetiche, con l’accompagnamento di flauti e una cena condivisa.

A Messina l’Associazione Stelle e Ambiente organizza una serata di seminari all’aperto e osservazioni presso il lungomare di Alì Terme. Anche a Novara di Sicilia, nell’ambito del Festival di Archeoastronomia Pietre&Stelle2018l’osservazione sarà effettuata a partire dalle 21 presso la Piazza Abbazia.

Spostandosi nel Ragusano, a Scicli, alla Villa Comunale Penna, dalle 20.30 gli astrofili del Centro Ibleo Studi Astronomici Pleiades proietteranno su schermo l’evento astronomico. Sarà presente Daniele Spadaro, astronomo dell’Osservatorio di Catania. A Vittoria, l’associazione Grotte Alte organizza un’escursione presso la riserva Pino D’Aleppo. In questo caso, bisogna prenotarsi.