Lezione di legalità e interculturalità per gli studenti dell’Istituto San Francesco di Sales

CATANIA – Si raggiungerà la parità tra uomo e donna, così come previsto dall’Agenda 2030? I giovani hanno coscienza del fenomeno mafioso? In tempi di Covid, il senso civico è aumentato o diminuito?

Sono alcune delle domande poste dagli studenti dell’Istituto San Francesco di Sales di Cibali partecipando a un incontro sulla legalità promosso dal Miur e che ha visto la partecipazione del generale di brigata Diodato Abagnara, del cappellano militare del Reggimento Cavalleggeri Guide Don Claudio, dell’avvocato Cristian Petrina – coordinatore del progetto Miur  “Legalità nelle scuole” – e della professoressa Micale, referente per Catania.

A partecipare alunni della terza media con la professoressa Musmeci e i ragazzi del IV e V ginnasio con la professoressa Donzuso.

Gli studenti sono stati coinvolti dagli argomenti trattati in questa lezione a distanza che però rafforza l’offerta formativa dell’istituto che da sempre punta su progetti degni di significato: il generale, collegato da Londra, ha spiegato ai giovani l’importanza proprio del lavoro delle forze armate ma anche dei diritti e dei doveri dei cittadini. Don Claudio ha voluto insistere sull’educazioni civica di ogni singolo cittadino e sopratutto dei giovani, uomini e donne del domani che, nella famiglia, devono trovare i primi insegnamenti per sapere cosa è giusto e cosa è sbagliato.

Dunque varie realtà si sono incontrate e hanno camminato a fianco sul cammino della conoscenza.

La didattica a distanza consente anche di fare nuove esperienze e di unire mondi diversi: questa ne è stata una bellissima testimonianza.

Gli incontri proseguiranno anche la prossima settimana per ricordare le vittime di mafia alla viglia dell’anniversario della strage di Capaci.