Etnabook, torna il Festival del libro di Catania: “Ricominciamo dalla cultura”

    CATANIA – Etnabook, atto secondo. È stata presentata ieri al Palazzo della Cultura di Catania la nuova edizione del Festival internazionale del libro, organizzata dall’associazione No Name presieduta dal giornalista Cirino Cristaldi. Presente alla conferenza stampa Barbara Mirabella, Assessore alla Cultura del Comune di Catania, che ha coorganizzato il festival. Dopo l’esordio col botto dell’anno scorso – affollatissimi tutti gli appuntamenti – Etnabook tornerà dal 25 al 27 settembre nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria tuttora in corso.

    Una ripartenza che è già una vittoria, visti i mesi difficili che ci lasciamo alle spalle, inserita in un progetto di rilancio culturale della città. “Crediamo sia doveroso fare alleanze con coloro che lavorano sulla promozione della lettura – dice ai microfoni di Hashtag Sicilia l’Assessore Mirabella – Gli organizzatori hanno lavorato con grande fatica. Il settore della cultura è stato falcidiato dalla pandemia, ma loro hanno avuto il coraggio di continuare. E con loro i giurati, i premiati, il pubblico, che sarà numeroso pur nel rispetto rigoroso delle normative anti-Covid. Non possiamo che essere contenti di fare un pezzo di strada insieme“.

    A sottolineare le difficoltà incontrate nel percorso di realizzazione di questa seconda edizione il presidente Cirino Cristaldi: “Il nostro è un festival giovane, che intende radicarsi negli anni a venire con ospiti ed eventi sempre più importanti – spiega – Vogliamo offrire alla città di Catania un contenitore ricco di autori, editori, testi di rilievo, che possano trattare tematiche importanti, che possano far riflettere sopratutto i più giovani. E’ quello che cercheremo di fare con i vari appuntamenti che sveleremo in maniera dettagliata nel corso delle giornate del festival”.

    “Siamo molto soddisfatti della partecipazione al premio letterario Etnabook – Cultura sotto il vulcano, presieduto da Salvatore Massimo Fazio – sottolinea Cristaldi – che ha visto competere autori anche molto importanti del panorama letterario nazionale. Non era scontato, quest’anno, riuscire a tenere eventi in presenza. Abbiamo cercato di non abbatterci e di programmare ugualmente le nostre manifestazioni, a partire da Sicily International Short League, partner di Etnabook,  tra i primissimi eventi svolti nella nostra Regione dopo il lockdown. La dimostrazione che con passione, impegno e buona volontà anche un momento difficile come la pandemia può essere superato“.

    “E’ stato un lavoro lungo, complesso, certosino – dice ancora il presidente – un po’ profeticamente, avevamo deciso di dedicare questa edizione al tema della metamorfosi. Questo è stato davvero un periodo di grande trasformazione. Il concetto di metamorfosi si può applicare a tante situazioni della vita, e certamente anche ad una pandemia che ha lasciato sul campo decine di migliaia di morti, centinaia di migliaia di contagiati e innumerevoli famiglie in difficoltà. Il nostro Paese ha dimostrato di avere capacità di reazione e resilienza, e noi siamo qui a dire che ripartire è davvero possibile”.

    A ricordare alcuni nomi illustri che parteciperanno a questa edizione la moderatrice della conferenza stampa Sara Adorno. “Nella serata inaugurale del 25 settembre, presentata da Paolo Maria Noseda (divulgatore culturale e noto interprete del programma Che tempo che fa) e dall’attrice siciliana Ester Pantano, consegneremo riconoscimenti a diverse personalità che si sono distinte per il loro impegno nella cultura, come Antonio Caprarica, Barbara Tabita, Mario Incudine, Leonardo Lodato, Andrea Pitrolino, Giovanni Di Stefano, Fabiola Foti, Gianni Nicola Caracoglia, Fernando Massimo Adonia, Daniele Lo Porto e Luca Vullo. E poi avremo tantissime novità, dal laboratorio di Yoga dal titolo Medita, Scrivi, Trasformati a cura di Giorgia Landolfo agli appuntamenti a cura di Catania Book Party, da un’idea di Valentina Carmen Chisari con ospite lo scrittore Massimo Baraldi”.

    E ancora lo Spazio Editori per le case editrici aderenti (Lekton Edizioni, Edizioni Il Tricheco, Emil Edizioni e Akkuaria Edizioni); il concorso dedicato ai booktrailer, una sezione interamente consacrata alla trasposizione cinematografica di opere letterarie organizzata in collaborazione con l’Associazione Dirty Dozen; una sezione ad hoc dedicata ai più piccoli, EtnaKids, curata da Matilde Leonforte. Una seconda edizione scoppiettante, insomma, per il festival internazionale del libro all’ombra del vulcano. Guai a lasciarsela scappare.