Il Catania perde in maniera rocambolesca al Vigorito di Benevento per 3-2. Dopo il primo gol di Lamesta al 21′, tra il 27′ e il 48′ Inglese e Jimenez avevano siglato il vantaggio rossazzurro. Poi tra il 76′ e il 78′ i giallorossi di Auteri la ribaltano con Lanini e l’ex Simonetti che regalano una vittoria fondamentale per la corsa Serie B dei campani.
Le pagelle rossazzurre: Jimenez, Stoppa e Inglese trascinatori, male Gega e i subentrati
FARRONI 5,5: Alla prima da titolare contro la capolista non era facile mantenere l’inviolabilità della porta. Sul terzo gol di Simonetti poteva fare di più ma le responsabilità non sono da imputare totalmente all’ex Reggina.
CASTELLINI 6: L’unico in difesa che ha salvato tante occasioni pericolose tra primo e secondo tempo. Per certi tratti di partita è stato impeccabile.
QUAINI 5,5: Partita sufficiente fino al 70′ poi come tutta la difesa rossazzurra va in confusione e qualche marcatura è scappata.
GEGA 4,5: Responsabilità sul primo gol di Lamesta al 21′ e spesso è in grave difficoltà a marcare sia l’ex Rimini che Perlingieri. Viene tolto da Toscano dopo l’ammonizione.
(dal 55’) LUNETTA 5: Poco sprint sulla fascia ed errore di marcatura sul terzo gol di Simonetti lasciato solo sulla respinta di Farroni.
RAIMO 6,5: Uno dei migliori in campo. Ordinato, composto e serve l’assist per il 2-1 di Jimenez. Una delle migliori partite in rossazzurro.
(dal 60′) GUGLIELMOTTI 4: Al rientro in campo, l’ex Lecco è poco partecipe alla gara, quasi irriconoscibile rispetto ad inizio campionato.
DE ROSE 6: Onnipresente nel recupero palla, prova (fin che ha potuto) a reggere il forte pressing dei padroni di casa.
CARPANI 5: Sbaglia clamorosamente la palla del 1-1 al 24′ e spesso pecca tecnicamente nelle scelte in campo.
(dal 72′) VERNA S.V.
ANASTASIO 5,5: Disattenzione sul primo gol di Lamesta, ma finché ricopre la fascia sinistra è tra i migliori. Da braccetto nella ripresa è leggero (come i suoi compagni) nelle marcature.
JIMENEZ 7: Migliore in campo a mani basse. L’assist per il primo gol di Inglese e il tiro al 48′ che ha portato in vantaggio hanno dimostrato tutto il potenziale di questo ragazzo. Esce al 72′ per un fastidio muscolare.
(dal 72′) DI TACCHIO S.V.
STOPPA 6,5: Anche l’ex Juve Stabia è tra i migliori in campo, massima propositività e palloni rubati agli avversari. Esce lui e la luce si spegne.
(dal 60′) D’ANDREA 4: Gioca mezz’ora ed è (come Guglielmotti) inesistente nelle azioni di gioco, perde tanti palloni.
INGLESE 6,5: Anche l’ex Napoli è tra i migliori in campo e segna al 27′ l’undicesimo gol in campionato. Peccato per le occasioni mancate nel secondo tempo che potevano evitare la sconfitta.
TOSCANO 5: Poteva essere la partita della svolta del campionato. Vincere a Benevento contro la capolista poteva dare morale ad una squadra che spesso non ha creduto nei suoi mezzi. A livello di prestazione c’è poco da rimproverare (se non un eccessiva passività). Forse chiudersi troppo prima del 70′ è un errore contro una squadra letale come quella di Auteri che ha punito i rossazzurri in tre situazioni evitabilissime. Adesso parlare di primato inizia a diventare utopico.