Verso Potenza-Catania, rossazzurri in Basilicata per confermarsi quinta forza del girone C

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Ultimo “tango” in questo campionato per il Catania di Mimmo Toscano che ricomincia da dove tutto era iniziato il 24 agosto 2024, ovvero dal “Viviani” di Potenza. I rossazzurri, domani alle ore 20.00, affrontano i rossoblù di Pietro De Giorgio con la piena consapevolezza di essere artefici del proprio destino. Un altro (ennesimo) successo in trasferta vorrebbe dire playoff da testa di serie per i primi turni della fase preliminare, un traguardo da ottenere se si vuole raggiungere il clou della competizione per la corsa Serie B.

Un girone fa e protagonisti diversi: come arriva il Catania alla sfida di Potenza

14 dicembre 2024, in un freddo sabato pomeriggio al Massimino i rossazzurri sfidano il Potenza, una delle migliori formazioni del girone C per intensità di gioco e capacità di sorprendere l’avversario. Infatti, non è casuale lo 0-2 al Massimino dei lucani che, con una doppietta di Sasà Caturano, hanno sbancato il “Massimino”. Una serata storta e finita male per i siciliani con il rigore sbagliato da Stoppa nel finale di partita.

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Ma il Catania visto un girone fa era una squadra di gran lunga diversa, partendo dagli interpreti in campo. La gara con il Potenza, ad esempio, è stata l’ultima apparizione in rossazzurro di Marius Adamonis, ceduto in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza al Sudtirol. Inoltre, in campo figuravano giocatori come Carpani, Castellini e D’Andrea, tutti calciatori che hanno lasciato la Sicilia nella sessione di mercato invernale.

Le consapevolezze della squadra di Toscano

Tornando al presente, i rossazzurri si presentano in una maniera decisamente diversa rispetto alla gara d’andata. Oggi questo Catania vive un momento di forma importante, con quattro vittorie consecutive in trasferta e ben 5 nelle ultime 6 trasferte in questo 2025. Successi figli di un ottimo lavoro di Mimmo Toscano che sta compattando ambiente e squadra verso i playoff.

Tra i singoli diverse note di merito. Ormai certezza in porta Andrea Dini, un muro fra i pali con 4 clean sheet nelle ultime 5 partite (solo Patierno è riuscito a battere il portiere ex Crotone). Altro elemento in forma e che sta facendo la differenza è Gabriel Lunetta, la sua duttilità e velocità sono l’arma in più in questo Catania, un tassello fondamentale per Toscano in campo. Altra arma, se non la più letale, per l’allenatore ex Cesena è Kaleb Jimenez. Il trequartista italo-spagnolo è l’uomo-trasferta dei rossazzurri, non è un caso che la vittoria contro la Cavese dello scorso 12 aprile è firmata proprio dall’ex Atalanta U23.

De Giorgio (allenatore del Potenza): “Valore del Catania venuto fuori nel girone di ritorno”

Al margine della sfida del Viviani ha commentato proprio l’allenatore del Potenza Pietro De Giorgio che ha dichiarato: “È l’ultima partita, quindi dopo questa sicuramente verrà definita la griglia dei playoff. Chiudiamo quest’anno molto positivo, molto bello, con una partita di cartello contro una squadra forte. Nel girone di ritorno sono usciti fuori i loro valori, di una squadra forte, che nel girone di ritorno ha fatto molto bene fuori casa, un po’ meno in casa. È una partita bella, sicuramente sarà una partita piacevole, una partita di grande qualità che dobbiamo affrontare con grande carattere, grande personalità e ho detto anche ai ragazzi di divertirsi perché sono stati bravi e hanno divertito tutto l’anno, cosa che era un po’ il nostro intento iniziale”.

“Il Catania è una squadra diversa dal Latina, ovviamente ha molta più qualità soprattutto davanti, ha più struttura fisica. È una squadra che difende 5-4-1 in non possesso e poi quando riparte ha dei giocatori veramente di grande qualità. Credo che nel girone di ritorno sia uscito fuori il valore del Catania che rimane una delle squadre più forti del campionato. È una partita dove sicuramente noi dobbiamo vincere e sicuramente un play di qualità ci serve perché c’è da muovere velocemente la palla e quindi preferisco sicuramente avere più qualità a centrocampo”.

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