Esenzione ticket per inoccupati decisa dalla Commissione Bilancio Ars

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Esenzione ticket per gli inoccupati, indennizzo per le imprese danneggiate dalle opere pubbliche, biglietti on line per musei e aree turistiche. E ancora stop agli affitti d’oro per gli immobili in uso alla Regione, possibilità di pagamento dei ticket sanitari nelle tabaccherie, scomputo dei canoni di locazione nell’acquisto dei capannoni industriali e correttivi per fare ripartire la legge sulle professioni motorie, cosa che permetterà numerose assunzioni nelle palestre dell’isola.

Ci sono tante norme targate M5S nelle pieghe della manovra finanziaria varata stanotte dalla commissione Bilancio dell’Assemblea regionale siciliana e attesa ora al vaglio dell’Aula.

L’esenzione del ticket sanitario per gli inoccupati è un vecchio pallino del Movimento che da sempre ha cercato di fare diventare legge, sia con un ddl autonomo, sia con emendamenti alle varie Finanziarie. La norma, che prevede una copertura iniziale di 3 milioni di euro, contempla la gratuità delle cure sanitarie, non solo per i disoccupati, ma anche per chi un lavoro non lo ha mai trovato e per i liberi professionisti, che hanno cessato l’attività.

Attualmente in Sicilia, in tema sanitario, si fa distinzione tra inoccupati (coloro in cerca di prima occupazione) e disoccupati, garantendo l’esenzione dal ticket solo a questi ultimi. L’indennizzo per le imprese danneggiate dalle opere pubbliche, invece, è una norma attesa da tante aziende che hanno visto le loro attività fortemente penalizzate dalla realizzazione di opere pubbliche, come quelle del Palermitano che stanno facendo i conti con i lavori dell’anello ferroviario, quelle penalizzate dai lavori sulla Caltanissetta – Agrigento e quelle messe in crisi dal raddoppio ferroviario Palermo – Punta Raisi.