Museo dello Sbarco in Sicilia: un nuovo padiglione dedicato a Phil Stern

Catania – Una mostra dove la storia diventa arte, scatti carichi di significato e di emozioni quelli del celebre fotografo Phil Stern che hanno raccontato un momento fondamentale del nostro passato lo sbarco in Sicilia, la famosa Operazione Husky durante la seconda guerra mondiale.
“Sicily 1943”, questo il titolo dell’esposizione, è stata ospite del Museo Storico dello Sbarco, al centro fieristico le Ciminiere di Catania, qualche anno fa riscuotendo un grande successo. A seguito di ciò, il sindaco della Città Metropolitana di Catania, Enzo Bianco, ha firmato il provvedimento che da il via libera alla mostra dedicata al fotografo Phil Stern in un apposito padiglione presente proprio all’interno del Museo Storico dello Sbarco in Sicilia alle Ciminiere.
Il “Phil Stern Pavilion”, sarà curato dallo storico Ezio Costanzo, ed è fortemente voluto da Ornella Laneri, imprenditrice siciliana e presidente della Fondazione Oelle Mediterraneo Antico,  realizzato grazie ad un accordo tra la città etnea, gestore della struttura museale, e la Fondazione che ha finanziato l’allestimento e ha ceduto in comodato d’uso al museo le opere di Phil Stern ricevute dagli eredi.
Nella mostra saranno presenti le 70 foto scattate da Stern in Sicilia, quando a soli ventun anni il fotografo si arruolò come volontario tra i Rangers curando un dettagliato reportage fotografico per il giornale americano Stars and Stripe. I suoi scatti documentano non solo la guerra con i suoi morti, i bombardamenti, i feriti, la disperazione e la devastazione della nostra isola, ma narrano anche la gioia, la speranza e la voglia di vivere che abitava gli animi dei siciliani.
Ma Phil Stern era anche il fotografo delle dive, nel padiglione sarà presente una collezione di fotografie della vita dell’autore, poster, manifesti e immagini originali riguardanti gli anni del dopoguerra trascorsi da Stern sui set di Hollywood e nel mondo variopinto del jazz. In esclusiva per il museo saranno esposte anche alcune fotografie realizzate da Carmelo Nicosia, fotografo personale di Stern nei giorni del suo ritorno in Sicilia nel 2013 e pubblicate nel libro Phil Stern “Welcome back to Sicily” (Le Nove Muse Editrice, 2015), immagini che ritraggono gli aspetti umani di Phil Stern che riporta la sua famiglia in Sicilia dopo 70 anni, rivivendo i luoghi che lo videro giovane reporter.
Il “Phil Stern Pavilion” verrà inaugurato dal sindaco Enzo Bianco all’inizio dell’autunno alla presenza dei figli del fotografo, Peter e Tom, che giungeranno da Los Angeles per testimoniare il lavoro svolto in questi anni da un gruppo di professionisti per valorizzare l’opera del grande fotografo americano, attraverso mostre, libri, convegni e lectio magistralis come quella tenuta dallo stesso maestro, nel 2013, per i giovani studiosi di fotografia della Accademia di Belle Arti di Catania inerente il reportage contemporaneo.
All’inaugurazione si prevede anche la presenza di Lucio Villari, storico dell’età contemporanea.
Infine la fondazione, tra le varie attività, sta progettando uno specifico distretto turistico culturale dei luoghi dello Sbarco in Sicilia fotografati da Stern.
di Agnese Maugeri