Antonio Ingroia interviene sulla questione della Consip. “Sicilia e-Servizi ha tutte le competenze e le professionalità per gestire il servizio informatico per le gare telematiche di cui ha parlato sabato il presidente della Regione Rosario Crocetta, ed è disposizione della Regione per un progetto di sviluppo e legalità per la Sicilia. Sarebbe un incarico perfettamente in linea con la politica aziendale che ho intrapreso da amministratore della società, una politica improntata a contenimento dei costi, trasparenza e freno alle speculazioni private”.
L’amministratore unico di Sicilia e-Servizi, aggiunge: “Condivido in pieno il ragionamento di Crocetta, il sistema Consip favorisce i grandi gruppi imprenditoriali del centro-nord Italia, mentre è necessario impegnarsi a sostegno della piccola e media imprenditoria siciliana e creare attraverso questa occasione nuovi posti di lavoro”
“Per questa ragione, – continua – piuttosto che esternalizzare affidandosi ai privati è fondamentale mantenere certe attività sotto il controllo pubblico attraverso una società oggi interamente pubblica come Sicilia e-Servizi (oggi Sicilia Digitale). Ci sono in ballo centinaia di milioni di euro per i prossimi anni, dovranno essere gestiti nel segno dell’efficienza e della trasparenza. Così ho fatto io in questi anni con Sicilia e-Servizi, risanata attraverso un radicale taglio dei costi rispetto a quando era in mano ai privati, migliorando i servizi per i cittadini”.
“Dopo aver messo alla porta affaristi e speculatori bisogna assolutamente evitare di tornare al passato. Questa è la grande partita – conclude Ingroia – certe sterili polemiche sui rimborsi spese non servono a niente se non a distrarre dalla vera posta in gioco”.
