Pmi, le opportunità: CNA Ragusa incontra gli imprenditori

Un ciclo di incontri con i piccoli e medi imprenditori per parlare di opportunità riservate alle imprese per la loro crescita. La Cna territoriale di Ragusa ha avviato una serie di appuntamenti condotti dal presidente territoriale Giuseppe Santocono e dal segretario territoriale Carmelo Caccamo che già martedì sera a Scicli e ieri sera a Modica hanno incontrato una folta delegazione di artigiani. Gli incontri proseguiranno il 27 novembre a Ragusa, il 28 a Comiso, il 29 a Chiaramonte Gulfi, il 30 a Ispica e si chiuderanno il 4 dicembre a Vittoria. “Stiamo girando le nostre città per incontrare i nostri associati – chiarisce il presidente Santocono – allo scopo di illustrare a ciascuno di loro una opportunità che viene messa loro a disposizione, vale a dire un avviso pubblicato dall’assessorato regionale delle Attività produttive, consolidando e potenziando un servizio che la Cna territoriale di Ragusa ha già iniziato a svolgere tra la fine di agosto e l’inizio di settembre. Le aziende possono beneficiare, infatti, di un contributo a fondo perduto”. “L’avviso – chiarisce il segretario Caccamo – si chiama “Più artigianato” ed è gestito dalla Crias. La Cna sta giocando un ruolo rilevante a tal proposito. Il credito risulta sempre di più una leva strategica per il nostro territorio. Quindi, uno strumento molto importante e valido che consentirà alle piccole e medie imprese, in particolare agli artigiani, di ottenere un contributo in conto capitale sia per scorte già acquistate negli ultimi 12 mesi che per quelle ancora da prendere. Una misura importante, ci teniamo a precisare, che permetterà di creare un certo sviluppo visto e considerato che si tratta di un contributo erogato anche a quelle aziende che intendono creare nuovi investimenti o che li hanno compiuti negli ultimi 12 mesi. Vale la pena di sottolineare che la Cna territoriale di Ragusa ha messo in campo una squadra di professionisti ed esperti in materia che assisteranno, e già in realtà lo stanno facendo, le nostre aziende Comune per Comune. Quindi, l’occasione sarà utile per drenare un bel po’ di risorse economiche nei confronti della nostra provincia e nei confronti delle nostre aziende artigiane”.