Catania, Tabbiani: “Siamo stati poco incisivi. Dimissioni? Non voglio mollare”

Al triplice fischio di Potenza-Catania ha parlato ai microfoni di Telecolor l’allenatore del Catania Luca Tabbiani ha parlato della gara dei rossazzurri. Amareggiato per l’esito, la squadra etnea ha raggiunto la quinta sconfitta in tutto il campionato. Le parole dell’ex Fiorenzuola. 

Tabbiani: “Potevamo fare di più. Dimissioni? Non voglio mollare”

A fine gara ha parlato in mix-zone ai microfoni di Telecolor l’allenatore del Catania Luca Tabbiani. Le sue parole: “Non abbiamo dato continuità alla vittoria di mercoledì. Il vento ci ha condizionati, un tempo per loro e un tempo per noi. Sapevamo di affrontare una partita difficile. Loro dovevano difendere il vantaggio e sicuramente potevamo fare di più. Non lo so se abbiamo concesso 4-5 occasioni nel primo tempo, ma potevamo fare meglio. Sicuramente siamo stati poco incisivi nell’uno contro uno. Non voglio creare l’alibi del vento però non abbiamo sfruttato quello che loro hanno usufruito nel primo tempo.” 

Poi l’allenatore parla delle sue ipotetiche dimissioni e sulla sua situazione in panchina. “Dimissioni? Io penso che ho due figli a casa e non voglio dare l’esempio di mollare. Questa domanda mi è stata già posta. È una domanda brutta da ricevere, non bisogna mollare. Non è bello da parte mia insegnare a chi ho allenato e alle mie figli di mollare finché c’è l’opportunità lavorativa. Come ho sempre detto si può vincere e si può perdere. Io mercoledì ho visto tante cose positive che oggi abbiamo fatto fatica a vederle. Le soluzioni pensavo di averle trovate e cercheremo di capire perché oggi non ci siamo ripetuti. Siamo stati troppo bassi nel primo tempo e abbiamo lasciato troppo spazio ai centrocampisti. Caturano è stato bravo a muoversi alle spalle dei difensori e a segnare. È stato bravo.