L’ex pm Ingroia, amministratore unico di Sicilia E Servizi, indagato per peculato

Da amministratore di una società regionale avrebbe percepito rimborsi per alcune trasferte su cui ha fatto luce la Procura

Antonio Ingroia
Antonio Ingroia

L’ex magistrato Antonio Ingroia è indagato per peculato. Nominato dal presidente Rosario Crocetta alla guida della società regionale Sicilia E Servizi il fedelissimo del presidente è stato interrogato questa mattina.

I magistrati hanno fatto luce su una serie di rimborsi per trasferte che Ingroia avrebbe percepito proprio nella qualità di amministratore della società regionale. Sotto inchiesta, inoltre, è finita anche l’indennità di risultato che Ingroia si è liquidato. La procura sull’indagine mantiene il più stretto riserbo.

La scorsa estate un’altra indagine sull’operato di Ingroia era stata archiviata dal gip di Palermo perché la notizia di reato era infondata.

Si trattava di un procedimento in cui erano coinvolti il governatore della Sicilia, Rosario Crocetta ma anche l’ex ragionier generale della Regione.

Il procedimento riguardava una serie di assunzioni per la Sicilia E Servizi.

La notizia delle indagini era stata pubblicata nel marzo dello scorso anno, per verificare se ci fossero state delle violazioni nelle assunzioni.